This format is even more boring that the last one. When can we go back to 50 pts. no equal innings; or 15 pt. pro sets?

Finale a Seul al LG U+ Cup
3Cushions Masters

Caudron vs Tran

Per la prima volta il Viet Nam in finale in uno dei tornei più prestigiosi di Carom 3Cushion al mondo. A rappresentarla il nuovo astro d’oriente: Quyet Chien Tran. Giocherà contro il mostro sacro del biliardo internazionale: Frederic Caudron.
Caudron vince l’achito. Come suo solito, mentre l’arbitro posiziona la gialla e la bianca, va a controllare la posizione della rossa. Gioca e rischia di sbagliare la prima sul largo, ma poi si distende e inanella una bella serie di 7 carambole (l’ottava sarebbe stata un vero capolavoro ma un rimpallo non prevedibile gli toglie questa soddisfazione; notare la quarta carambola giocata a doppio giro di palla molto grossa per scongiurare pericoli di rimpallo). Tran accusa il colpo e sbaglia platealmente. Notare all’inizio della seconda ripresa di Tran, la freccia piuttosto lunga per un giocatore di carambola (è invece frequente nello snooker).
Al terzo inning Caudron sbaglia un tiro difficilissimo e lascia Tran di giro. Questi non si fa pregare ma realizza solo tre punti e lascia un tiro agevole a Caudron. Questi lo realizza ma non riesce ad andare oltre. Quiet cerca di reagire realizzando una bella carambola sulla quale cerca di costruire (la terza carambola della serie è degna di encomio così come la quarta), ma sbaglia la quinta assolutamente alla sua portata.
La partita procede senza particolari colpi d’ala d’ambo le parti.
Dalla decima ripresa Caudron sembra darsi una scossa e realizza consecutivamente tre riprese, una di 2, una 3 e una di 7 punti che lo portano all’intervallo con sei punti di vantaggio su Tran (24 a 18).
Dopo l’intervallo è il turno di Tran che realizza 4 punti e si porta a due sole lunghezze da Caudron.
Alla 14^ ripresa Tran sbaglia un tiro agevole. Da notare che aveva chiuso la ripresa precedente con una steccaccia e aveva lasciato agevolmente Caudron che aveva realizzato 4 punti portando ancora a sei lunghezze il suo vantaggio sul suo avversario.
A questo punto la partita sembra aver preso la piega che molti (in Occidente, almeno) si aspettavano. L’astro nascente aveva fatto il suo, ma il vecchio leone, alla fine, usciva gli artigli e si preparava a fare un solo boccone del suo giovane ma agguerrito competitore. E forse anche Caudron ebbe la stessa sensazione, quando giocò con eccessiva confidenza il secondo tiro della 14^ ripresa: una carambola facilissima per lui, ma che lui riesce a sbagliare platealmente, quasi da principiante. In un primo piano televisivo la preoccupazione traspare dall’espressione del suo viso. Sbaglierà anche il primo tiro della prossima ripresa (la 16^). Ancora un primo piano mostra un Caudron preoccupato: evidentemente non riesce a dimenticare il giro sbagliato alla 15^ ripresa.
Per contro Tran, malgrado il suo svantaggio sembra tranquillissimo: probabilmente ha colto l’incertezza sul viso del suo avversario e si è galvanizzato. Non per nulla realizza in quella ripresa (la 16^) ben 7 punti. E quando sbaglia per un soffio (il solito soffio, a questi livelli), non è il ragazzo quasi rassegnato che taluni (Caudron compreso) avevano creduto di vedere fin ad un paio di riprese prima; adesso è il campione che ha un gesto di stizza per la carambola mancata, ma consapevole delle proprie possibilità e, perché no?, della vittoria finale.
E siamo alla 17^ ripresa: Caudron va al tavolo. Parte bene con una, due, tre carambole; il suo viso riacquista fiducia. Ma sbaglia ancora una volta un giro sul largo.
La 18^ ripresa si apre con un punto un po’ fortunoso di Caudron, cui segue un errore forse complici il tavolo e le biglie dopo un giorno di duro lavoro. Anche Tran sbaglia un tiro alla sua portata.
Alla 19^, Caudron sembra ritrovare la sua grinta: realizza due punti con estrema decisione ma sbaglia il terzo: ancora un giro sul largo. Tran va al tavolo: non è rimasto affatto male e realizza agevolmente il punto cui ne fa seguire altri due; ne manca uno per chiudere la partita. Renversè o giro largo? Decide per il primo: non è difficile e non presenta problemi di rimpallo. No! Non è un robot come sembra! La paura di vincere lo attanaglia e gli blocca il braccio: l’effetto rimane nella stecca e lo sconforto si dipinge sul suo viso di ragazzo mentre Caudron risuscita arcigno più che mai.
Siamo alla 20^ ripresa: assesta un colpo di cesello da par suo che accarezza la “due” e realizza il punto di traversino; segue uno “sponda-palla” di ordinaria amministrazione.
Trentanove a trentanove. Il più degno finale per una prestigiosa finale di torneo. Il campione belga osserva sornione la posizione delle biglie per nulla rassicurante. Decide di giocare un giro incrociato: rischia di prendere un rimpallo in dirittura di arrivo che scansa per miracolo. A questo punto, nessun ostacolo si frappone più per il traguardo: la sua biglia va lentamente ma inesorabilmente verso la “tre”, ma Caudron si avvicina alla biglia gialla a controllare da vicino, perché la traiettoria della “uno” non è affatto sicura. Il passaggio è veramente millimetrico. Dopo un tiro così elaborato penso che Caudron lo ricorderà per parecchio tempo e, più di lui, Tran. Il cameraman va a scoprire sugli spalti la soddisfazione dei giocatori orientali e la perplessità di Sanchez (chiamiamola così! I giocatori di carambola sono sovente diabolici! Ma Tran è un ragazzo e merita questo ed altro. Verrà presto anche per lui il tempo delle invidie e delle inimicizie nascoste da sorrisi di circostanza!). A questo punto tocca a Lui. Il tiro non è affatto semplice, ma, se lo avesse sbagliato, sarebbe stata sovvertita la regola principe dello sport: “gol sbagliato, gol subito”. Il piccolo grande vietnamita esegue alla perfezione un doppio traversino con renversé e realizza il quarantesimo punto che lo laurea campione della LG U+ CUP 3Cushions 2018.

Guarda qui la partita nei due video seguenti:
https://www.youtube.com/watch?v=Wo8r0KSue3E /> https://www.youtube.com/watch?v=0d1qoJScr8g />
Buona visione


Tran Quyet Chien (* 3. febbraio 1984 a Ca Mau , Vietnam (vietnamita: Trần Quyet Chiến) è un vietnamita giocatore Tre sponde .
Carriera
Tran era, secondo le loro informazioni, nato in una famiglia povera. Suo padre è un funzionario, sua madre una commerciante. Questo presto ha istituito un tavolo da biliardo a casa, dove le persone potevano giocare a pagamento. Così, in giovane età, ha sviluppato l'amore per le palle colorate e il biliardo . Nel suo povero villaggio natale, il tavolo da biliardo era un centro di intrattenimento per uomini. Quando gli adulti giocavano a biliardo, imparava per imitazione. In contrasto con l'inglese e quindi la Thailandia a forma di snooker , si gioca in Vietnam, dall'ex potenza coloniale francese, Carambolage . Il suo soprannome "Quyût Chiến" significa "determinato a combattere e vincere"! Il suo modello di riferimento è il belga Frédéric Caudron chi è anche il suo maestro e amico.
Ha giocato i primi tornei internazionali nel 2007, ha vinto il bronzo in Coppa del Mondo, il palcoscenico come un giocatore professionista poi è entrato nel 2010. Nel Coppa del Mondo a tre bande nel 2015 ha fatto per il secondo turno non è riuscito lì in olandese Dick Jaspers con 26:40. Tran è il primo vietnamita che ha vinto una Coppa del Mondo. Nelle finali puramente vietnamiti, anche una novità, in maggio il 2018 davanti al suo pubblico di casa a Ho Chi Minh City , è stato il suo connazionale Ngô Đinh Nai ha battuto di poco 40:39. Con questa vittoria, ha scalato nella classifica mondiale per la prima volta nella Top 12 , da precedentemente classificato 18 °, quando LG Cup 2018All'inizio di settembre ha battuto in finale Caudron 40:39 e prese al torneo dose elevata la sua seconda vittoria internazionale e il premio in denaro di € 60.000, una somma per la maggior parte dei suoi concittadini devono lavorare per 25 anni. Era la sua terza vittoria in sei partite contro il campione del mondo in carica. La sua vittoria era sensazionale già nella fase a gironi contro Eddy Merckx con 40:17 a 11 colpi. La prima Coppa del Mondo dell'anno a Porto, lui e il suo compagno ancora molta sfortuna perchè tutte le persone vietnamite per motivi puramente organizzativi, non ha ricevuto il visto e non ha potuto partecipare al torneo. Si potrebbe applicare per i visti vietnamiti in Portogallo in Thailandia, il Vietnam ha finora, ma non Ambasciata portoghese.
Il suo sponsor e partner contrattuale è Molinari Cues . Il team comprende più Torbjörn.Blomdahl, Choi.Sung-won, Heo.Young-han, Nikos.Polychronopoulos e Hugo Patiño.
Privacy
Tran vive con sua moglie e due figlie nel distretto di Bình Thạn nella città di HCM. [2]
https://de.wikipedia.org/wiki/Tr%E1%BA%A7n_Quy%E1%BA%BFt_Chi%E1%BA%BFn
08/09/2018 16.11